sabato 25 febbraio 2012


I LUCERTULAS A LEGNAGO DOMANI!!!! 

Domenica 26 febbraio, alle ore 17,30 nella sede dell’associazione culturale “The White Rabbit” in via Stazione a Legnago, il concernto dei “Lucertulas” e dei “The Dog & Your Sister”.

Abbiamo preparato una veloce intervista per uno dei gruppi più interessanti del nostro caro amato underground



LUCERTULAS
Lucertulas non conoscono compromessi. Un suono di natura potente ed incisivo che dal vivo sfida anche l’ascoltatore più incallito.

Un muro sonoro pronto ad inghiottirti ed a trascinarti in un mondo di distorsione. Rock-noise-punk-hardcore, furia certo, ma tutt’altro che cieca...
Il gruppo si forma nel 2003 da Christian Zandonella (chitarra), Daniele De Vecchi (batteria) e Sandro Crisafi (basso e voce).


Ho ascoltato il vostro ultimo album "The Brawl", ne sono rimasto incantato e completamente sordo. Come è nato e come è stata l'esperienza in studio con la produzione di Giovanni Ferlinga (Aucan)?

Nel 2007 durante le registrazioni del precedente album Tragol De Rova a Villa del Conte nello studio BLOCCO A di Giulio Favero,  abbiamo incontrato per la prima volta Giovanni. Giovanni al tempo lavorava per Giulio e siamo diventati subito buoni amici. Finito di registrare Tragol de Rova abbiamo proposto a Giovanni di farci da fonico e quando è stato il momento di registrare The Brawl Giovanni era sicuramente la persona più indicata per farlo. The Brawl nasce da un periodo turbolento delle nostre vite. Eravamo come si suol dire sempre "col culo per terra"; cambio di batterista, perdita del lavoro, sempre ad elemosinare una sala prove. Abbiamo ore di nastri di prove dove a metà pezzo ci fermiamo e imprechiamo Dio e tutti i santi nel modo più blasfemo e sconcio, credimi! The Brawl nasce da queste difficoltà ma soprattutto dall'urgenza di comunicare e la voglia di suonare che in quel periodo è stata vitale per noi.  Giovanni era li con noi, e quando si è trattato di incanalare tutto questo siamo andati in studio e in 88 ore.. 
eccoci!

"The Brawl" è diviso in un CD con 9 brani in inglese e un 12" in vinile di quattro pezzi adattati in italiano, qual'è la vostra strategia in questa presentazione? Secondo voi quale saranno i destini dei due supporti "Compact Disk" e "vinile"?

Grazie ai nuovi supporti e alla rete la musica è sempre più accessibile ma da che mondo e mondo i dischi hanno sempre avuto una copertina e da questo lato si sta impoverendo.    Chi non è affezionato a qualche copertina di un disco o ha scoperto un gruppo piuttosto di un altro grazie a come si presentava.
Volevamo un disco completo, averlo in mano letteralmente, per questo abbiamo scelto di fare vinile-cd tutto assieme. Il caro vecchio cd sta perdendo terreno mentre sembra esserci un ritorno di fiamma per il vinile. 



Invitandovi a ripercorrere i vostri quasi 10 anni di carriera, in cui avete diviso i palchi e collaborato con nomi importanti, dentro e fuori dalla penisola, come giudicate l'attuale scena underground italiana? 

Ricca sicuramente, ma poco conosciuta o forse poco predisposta per l'estero. In Francia per non parlare della Germania, i gruppi italiani conosciuti si riducono ad una manciata di nomi,e questo fa pensare data l'abbondanza di gruppi in Italia.
La formazione attuale dei Lucertulas ha 4 anni, ma la coscienza della "bestiaccia" ne compirà 9 il prossimo anno, ricordatevi di farci gli auguri!


Negli ultimi anni stanno emergendo molte bands ed artisti dal Veneto, di generi diversi ma spesso facenti parte di una grande famiglia, cosa sta succedendo secondo voi?

Si è vero, vi sono molte iniziative e nuove bands che si muovono in Veneto, ma gli spazi sono pochi, per non dire insufficienti, è inevitabile conoscersi un po' tutti.
Anche in centro Italia stanno crescendo interessanti gruppi che si danno da fare per tenere aperti spazi dove si possa suonare o esporre la propria arte, grazie a Dio aggiungerei! A nostro avviso i ragazzi, in particolare i più giovani, sono sempre più attenti e curiosi e questo comporta nuovi movimenti e proposte.

Cosa esprimete in live? Com'è il vostro contatto con il pubblico?

Cosa esprimiamo è una domanda da rivolgere a voi! :) 
Noi cerchiamo di dare il meglio e di suonare il più forte che possiamo, sempre. Non ricordo una volta che abbiamo suonato da scazzati, nemmeno quelle volte che c'è solo l'altro gruppo a sentirti. Il pubblico è un amante esigente e come tale va conquistato. Cerchiamo sempre di farci capire, di coinvolgere, non ci piace un live unidirezionale e più di una volta abbiamo cambiato scaletta al momento se lo ritenevamo opportuno.

Ora siete ancora impegnati nella promozione del vostro ultimo album, progetti futuri?

Progetti futuri, a breve registreremo un video clip per l'uscita della ristampa di The Brawl,
e poi stiamo lavorando a delle idee per il nuovo disco che speriamo di concretizzare entro il 2012.


VI ASPETTIAMO DOMANI!! 
Un super grazie ai Lucertulas e The White Rabbit
SPIT WASABI|agency

http://www.facebook.com/pages/Lucertulas/171758922842782
http://www.myspace.com/lucertulas

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