martedì 11 ottobre 2011

LIVE REPORT DEAFNESS BY NOISE/RESET CLAN/NO MORE ESCAPE



di Fabian

Nella prima gelida serata di ottobre arrivano al Blocco Music Hall di San Giovanni Lupatoto i Deafness By Noise, gruppo croato che vanta un’esperienza ventennale avendo calcato i palchi con gente del calibro di Agnostic Front, Pro-Pain, Sick Of It All e altri mostri sacri dell’hardcore mondiale. 

Questa è la prima delle tre date italiane fissate per la celebrare i 20 anni della band e a supportare la serata hanno presenziato i No More Escape da Reggio Emilia (prima volta a Verona!) e i Reset Clan, gruppo veronese.

Alle 23.00 circa salgono sul palco i No More Escape, reduci da alcuni cambi di line-up negli ultimi tempi ma ciò nonostante vogliosi di dimostrare e portare avanti la loro musica sui palchi di tutta Italia. Nella mezz’ora a disposizione hanno sfoggiato il loro repertorio composto da canzoni veloci e di corta durata, incisive nei riff e nelle tematiche. Da sottolineare che a dicembre il gruppo reggiano entrerà in studio per registrare alcune tracce, così da farsi conoscere meglio nel circuito hardcore italiano e non. Benna, cantante della band, si trova a suo agio nel comunicare con i presenti, a sollecitare il pogo e a ringraziare tutti per l’appoggio dimostrato. Nel finale c’è spazio anche per la cover di“For My Family” degli Agnostic Front.


Subito a seguire ecco i Reset Clan, formazione già rodata e conosciuta nel veronese per la loro furia hardcore sfociante nel grind in alcuni tratti. Partono carichi e si mantengono su un alto livello i 5 ragazzi. Anche loro hanno una mezz’oretta a disposizione, oltre alla tanta voglia di sfoderare una dopo l’altra le proprie canzoni che sono un connubio di violenza musicale e propaganda idealistica, che non cade nel banale ma che analizza tematiche serie, il tutto rigorosamente in italiano. Show piacevole come sempre e li aspettiamo per altre performance distruttive.


Arriva mezzanotte e venti e i  DEAFNESS BY NOISE aprono il loro set: strabiliante è l’impatto che hanno dopo pochi secondi, suoni di chitarra belli nitidi e allo stesso tempo massicci (come si può notare nel loro ultimo album Aim To Please), basso presente alla perfezione per sorreggere la presenza di una sola chitarra e la voce di Krmpa, cantante della band, che si intrinseca alla perfezione tra i vari strumenti. E’ un piacere osservarli, tengono il palco in maniera ottima, e si vede l’esperienza accumulata in tutti questi anni anche nelle piccole cose. Krmpa ottimo intrattenitore con il suo socio che strappa delle risate ai presenti sbagliando il nome del paese a più ripetute (prima “San Giuseppe”, poi “San Giovanni, or San Giuseppe, Lupato, siparietto divertente). Impeccabili dal punto di visto ritmico, nel tempo a disposizione percorrono tutte le loro migliori tracce che toccano i vari album sin qui prodotti, per citare alcuni brani vanno ricordati “Back In The Days”, “Cheap Tricks” e “Just Another Word”, più la title track dell’ultimo album “Aim To Please”. Nel finale i DBN eseguono anche la cover di “Sailin’ On” dei Bad Brains, reinterpretata alla grande. 

Show veramente godibile, i Nostri hanno dimostrato di saperci fare alla grande e che non hanno nulla da invidiare a gruppi molto più blasonati. 

Aspettiamo con ansia di rivederli ancora dalle nostre parti.